Una Bookblogger non legge solo libri gratis

Una Bookblogger non legge solo libri gratis

Nuovo video per la rubrica FairyWords e ho scelto di parlare di blog, che cosa significa essere una blogger e sfatare il mitico mito che le blogger leggono solo perché ricevono tanti libri gratis.
E in più vi parlerò della mia esperienza personale, e svelarvi che cosa significa per me essere una blogger.

Se non avete voglia di leggere l’articolo, potete guardare il video nel canale YouTube del blog.

una bookblogger legge solo libri gratis?

No. 
Sfatiamo il mito che diventare una bookblogger significa avere solamente tanti libri gratis da leggere.
Al momento dell’apertura di un blog, se non si hanno già contatti con delle case editrici, e non si conosce l’ambiente, sarà difficile farsi strada tra tanti altri blog e crescere.
E quindi per farsi conoscere, si deve avere già un bel bagaglio di letture effettuate e recensioni pronte da proporre al lettore.
E non ha senso andare a cercare informazioni in giro, capire cosa va di moda seguire l’onda, perché le mode e i gusti cambiano in fretta e così perdere l’interesse del pubblico.
Invece è più produttivo, ma laborioso, creare un angolo del tutto personale dove proporre qualcosa di nuovo e diverso, che attiri l’attenzione, e che vi faccia scegliere tra la mischia.

Un hobby, un lavoro vero e proprio, ma non retribuito.

che cosa proporre al pubblico?

Sin da quando ho deciso di aprire il blog, ho sempre saputo cosa volevo proporre al pubblico e in che modo.
Ho scelto di scrivere dei miei libri, delle mie passioni e del mio modo di interpretare i libri, le serie tv, i film e tutti gli argomenti che attirano il mio interesse.

Pertanto le mie recensioni non sono e non vogliono essere un blando riassunto della trama di un libro o di un prodotto televisivo, ma piuttosto un’analisi di quel libro, in modo da scoprire un nuovo modo di pensare, di interpretare la realtà, un confronto con l’autore di quelle parole che ho letto.

E per questo a volte prediligo la lettura di storie profonde, che mi spingano a dubitare delle mie convinzioni e ad ascoltare la voce di uno sconosciuto che ha una diversa posizione rispetto alla mia, e imparando dalla sua esperienza.

E trovare l’originalità dell’autore in un mondo i cui i generi letterari sono stati tutti inventanti e si è scritto tutto e il contrario di tutto.

non prendiamo in giro gli autori che si affidano a noi.

Una volta ricevuto un eBook o un cartaceo da parte un autore, non prendiamolo il giro. 
Non piratiamo i file.
Finita la lettura cancelliamolo dal nostro dispositivo digitale, o regaliamo il cartaceo se non ci è piaciuto.

Ma soprattutto non prendiamo in giro né l’autore né la casa editrice producendo una recensione che è solo il riassunto della trama.
Leggiamo i libri, dalla prima all’ultima pagina, e cerchiamo di comprendere il testo, non limitiamoci a fare un riassunto della quarta di copertina.
È offensivo nei confronti di tutte le persone che hanno lavorato a quel libro. 

E non abbiate paura di scrivere anche una recensione negativa. Con rispetto spiegate cosa non vi piace e perché.
I pareri aiutano autori e case editrici a crescere in egual misura. A capire cosa va bene e cosa non convince.

io entro a casa vostra.

Con ogni mio articolo o video entro in casa vostra, e mi rivolgo spesso a quel pubblico che come me cerca un quid rispetto agli altri blog. 
Vi faccio compagnia, ma posso diventare anche un punto di riferimento e quindi ho una grande responsabilità. Posso anche diventare vostra amica virtuale, e per questo mi piacerebbe il confronto con voi, in modo da imparare reciprocamente l’uno dall’altra. 

Decidete chi volete essere e come volete lavorare, e aprite il vostro blog.
Siate sempre corretti e professionali.
E soprattutto non fate mai del male ai vostri colleghi, il boomerang tornerà indietro e in questo mondo è deleterio.

Questo e molto altro vi aspetta nel video!

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