Ricordi di un omicidio di Nicola Lupi

Ricordi di un omicidio di Nicola Lupi

Carissimi amici e lettori, oggi finalmente posso parlarvi del thriller Ricordi di un omicidio di Nicola Lupi per BookRoad Editore.
L’articolo di oggi fa parte del Review Tour organizzato dalla casa editrice per il titolo, e vi ricordo di seguire tutte le tappe per saperne di più.
Buona lettura!

Riccardo Hale è un ragazzo dalla mente geniale, non ha mai dovuto studiare in vita sua. 
Quando si trova a vivere dei flashback di ricordi che non gli appartengono, il ragazzo scopre un evento che gli cambierà la vita: l’omicidio di suo padre. 
Nel frattempo un’organizzazione segreta, venuta a sapere del carattere ereditario di questi ricordi, tenterà in tutti i modi di uccidere Riccardo.

recensione del blog.

Chi non ha mai provato un déjà vu?
Quella sensazione di familiarità rispetto a un’esperienza già vissuta in passato, con la consapevolezza però di avere la certezza che quel determinato episodio non è mai accaduto.
Un po’ tutti.
La sensazione è strana, ci si sente ingannati da un ricordo non veritiero, ma allo stesso tempo è spontaneo chiedersi e se l’avessimo veramente vissuto? Se fosse un ricordo inconscio di una vita passata ormai dimenticata?

La ricerca scientifica si prefigge come obiettivo primario di migliorare la vita dell’uomo, di trovare una cura definitiva a malattie mortali, di fornire degli strumenti per una vita migliore.
Questo è l’obiettivo di William Galen, brillante scienziato che con le sue ricerche vuole. Per lui studiare le sinapsi del cervello che gestiscono i ricordi non significa soltanto poter recuperare la memoria di ricordi perduti sia per causa naturali come la crescita o una malattia, ma anche permettere all’uomo di trasferire la propria memoria nelle generazioni future e non dimenticare gli insegnamenti degli avi.

Di contro, Roberto Hale vorrebbe scoprire il motivo dei suoi strani flashback e di tutte le nozioni che lui conosce a prescindere senza averle mai apprese, e dare risposta a tutte quelle domande a cui i suoi genitori non danno risposte.

E si intrecciano così le vite di due perfetti sconosciuti, che si scoprono ad avere in comune molto di più di quanto si possa immaginare.
Non mancano i nemici che sono pronti ad affrontarli, a impossessarsi dei segreti che nascondono, a usare le loro scoperte per mantenere un equilibrio che non può essere spezzato, perché significherebbe lo sconvolgimento totale.

Una storia che si svolge tra presente e passato, tra i pensieri ora di uno ora dell’altro personaggio, che tendono a fondersi in quell’elemento comune, per scoprire la verità, per ritrovare le persone perdute e per impedire che conservatori e opportunisti possano impossessarsi di una formula magica che in base a come venga usata potrebbe causa del male più estremo o della chiusura mentale più totale.

Per quanto una conoscenza passata possa influenzare le nostre vite, l’autore ci ricorda che sono le nostre scelte e il nostro carattere a determinare in parte il nostro destino. 

Nicola Lupi riesce a dare i giusti spazi di narrazione ad ogni momento, senza mai appesantire la lettura; così i momenti descrittivi si alternano alle spiegazioni scientifiche, ai ricordi o ai momenti d’azione senza mai la prevalenza di uno sull’altro.

Non mancano ovviamente i momenti di suspence o i riferimenti e omaggi alla letteratura nerd, che ha evidentemente influenzato l’autore, senza condizionarlo, in quanto Nicola ha dimostrato nel suo romanzo la capacità di rielaborare e contestualizzare in chiave personale e moderna la sua fonte di ispirazione.

I ricordi sono importanti per l’uomo, perderli spesso provoca la perdita di un pezzo d’anima, ma sono una fonte inesauribile di insegnamenti e pertanto vanno salvaguardati e non usati per arricchirsi o fare del male.

Ricordi di un omicidio è una lettura intrigante e stimolante, che porta il lettore a una profonda riflessione su quale sia la cosa giusta da fare non solo per se stessi ma per l’intera comunità.

Copia cartacea fornita dalla CE ai fini promozionali.

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