Milady di Miriam Libertino

Milady di Miriam Libertino

Milady di Miriam Libertino è un elegante romanzo epistolare, con due protagonisti fuori dal comune: Elisabeth è una donna che, nel secondo decennio del XIX secolo, non si lascia irretire, è audace, assapora i piaceri della sessualità senza mai esserne schiava; coltiva il proprio intelletto in una società che vorrebbe le donne relegate in casa, chine sul ricamo o ai balli, a riempire i carnet. Richard, invece, è privo di quelle caratteristiche che potrebbero abbrutire chi ha trascorso l’intera vita in mare; conosce il mondo, i suoi tranelli, le perversioni e le debolezze, eppure si comporta e ama con nobiltà.

La nave Braveness salpa alla volta dell’Inghilterra dopo una lunga spedizione. A bordo c’è un passeggero insolito: una giovane donna, Lady Elisabeth Beaumont. Sulla scaletta, che dalla banchina conduce alla nave, gli occhi di lei incontrano quelli del capitano Richard Mc Farrel… uno scambio di sguardi carico di interesse e malizia. Sulle acque fredde dell’Atlantico, in una cabina ondeggiante, la passione tra Richard ed Elisabeth divampa e si esplica in tutte le sue sfumature, senza freni, senza inibizioni. È un’attrazione travolgente che, una volta raggiunta l’Inghilterra, viene assaporata in tutti i modi possibili e, con la partenza di Richard, si posa sulla carta da lettere, in una lunga e appassionata corrispondenza che attraversa mari e terre. Lui, uomo dall’animo integro e valoroso, racconta dei suoi viaggi, mentre Elisabeth, volitiva, intelligente e indipendente, parla dei suoi studi, delle sue passioni e dei suoi sogni futuri. Attraverso uno scambio epistolare, i due amanti si sfiorano, si toccano, si baciano e si amano in modo totalizzante, aspettando il prossimo incontro in cui tutte quelle promesse erotiche saranno realizzate.

Materiale fornito dalla CE ai fini promozionali.

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