Luisa DistefanoCon Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che ha incantato milioni di lettori e ci regala un epico romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.
«Vedevo benissimo quanto sarebbe stato facile innamorarsi di lei.
Esattamente come cadere: senza sforzo. Impedirmi di amarla era l’opposto, era arrampicarmi su uno strapiombo, una mano dopo l’altra, un’impresa estenuante, come se possedessi soltanto le forze limitate di un umano».
Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio. Ma finora questa storia è stata raccontata soltanto dal punto di vista di Bella. Finalmente, i lettori possono conoscere la versione di Edward in quest’attesissimo nuovo romanzo, Midnight Sun.
Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova, decisamente più cupa. L’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi, affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua esistenza. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo?
recensione del blog.
Stephenie Mayer è una delle tante autrici che ha voluto dare una nuova visione controcorrente della figura del vampiro, non togliendogli la sua natura iconica di succhia sangue, ma rendendolo capace di libero arbitrio, di decidere se lasciarsi andare alla propria natura di mostro o scegliere il proprio modo di vivere.
Midnight Sun ci riporta a Forks, al momento dell’arrivo di Bella in città.
Stavolta leggiamo la storia dal punto di vista di Edward.
Chi è Edward Cullen? Che cosa nasconde dietro quell’aria annoiata di diciassettenne? E cosa prova nell’aver attirato l’attenzione dell’ultima arrivata in città?
La noia era una cosa alla quale non mi abituavo mai; ogni giorno sembrava incredibilmente più monotono del precedente.
Era soltanto la solita ragazza umana
La storia la conosciamo tutti e per i nuovi neofiti del genere consiglio la lettura per decidere se apprezzarla o meno.
In questa nuova avventura letteraria, Stephenie Meyer vuole dare carattere ad Edward, raccontandoci le sue emozioni e la sua versione della sua love story, nonché mostrando al lettore i suoi tormenti interiori nati principalmente dal senso di colpa per il suo efferato passato quando era un vampiro neonato e la sua lotta contro i sentimenti umani che prova per la mortale Bella.
Perché era dovuta venire proprio qui? Perché doveva esistere? Perché doveva rovinare la piccola pace di questa mia non vita? Perché mai era dovuta nascere quest’umana esasperante?
Mi avrebbe portato alla rovina.
Anche in questa nuova versione, Bella si dimostra solo una diciassettenne tipica del suo periodo.
E come tale, per quanto abbia un carattere altruista, non riesce a liberarsi della sua depressione, della sua insoddisfazione giovanile, della sua incapacità di accettare la vita e di vederne le sfumature, per lei e per tutti i ragazzi della sua età è tutto bianco o nero.
E leggendo di lei o guardando i film, a volte il comportamento è fastidioso, infantile, irragionevole e tende a essere ridicolo.
Al contrario di Edward, che grazie alla sua longeva vita, ha sulle spalle una certa esperienza e vorrebbe che Bella gli concedesse degli anni di prova prima di prendere una decisione definitiva dalla quale è impossibile tornare indietro.
Il tormento di Edward arricchisce la storia e dà senso a molte scene – come quella nell’aula di biologia quando Bella arriva in classe e gli si siede accanto e lui sembra che stia per vomitare – rendendo il personaggio più vero.
In questa nuova ottica, consiglio la rilettura della saga o se preferite anche la visione dei film, per assistere alla storia di Bella ed Edward con una consapevolezza diversa nei confronti sia dei personaggi, delle loro azioni e del loro modo di vivere, in perfetta sintonia con la generazione a cui appartengono.
In molti miei lettori si chiederanno: era necessario scrivere questa storia?
Rispondo sinceramente: Sì.
Nella saga mancava un pezzo, mancava Edward che in qualche modo è stato relegato in un angolo, quasi a subire le decisioni di Bella.
Edward non le subisce, le contrasta, fa di tutto per farle cambiare idea, ma non può smettere di amarla ed è l’amore che poi lo guida in ogni passo, che si sono percepiti come resa al volere di Bella, ma che in effetti così non è.
Se avete amato la saga di Twilight, il mio consiglio è non perdervi la lettura di Midnight Sun.
Copia ARC fornita dalla CE ai fini promozionali.
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.