Dall’altra parte di Giuliana Leone

Dall’altra parte di Giuliana Leone

Oggi è il mio turno per il Review Tour de Dall’altra parte di Giuliana Leone .

Emma torna come ogni anno al solito campeggio estivo. Questa volta, però, c’è qualcosa di diverso: è l’estate dei suoi diciassette anni, l’ultima che vivrà da adolescente.
Ci sono i bagni notturni al fiume, gli alberi da scalare, i rapporti complicati con i coetanei. C’è l’istruttore di nuoto, per il quale ha una cotta da troppo tempo.
Ci sono le scene che ritrova come se non fosse mai andata via da lì e poi c’è altro.
In quei tre mesi, che alla sua età sembrano davvero lunghi, scoprirà che diventare adulti non è una staffetta, ma un percorso a ostacoli in cui forse non serve correre, per arrivare dall’altra parte.

Dall’altra parte di Giuliana Leone

A che età si diventa adulti? Bisogna raggiungere la maggiore età? Sposarsi? Diventare genitore? Laurearsi? Che cosa segna il passaggio dall’essere bambini al diventare adulti? È uguale per tutti?

Alt! Fermi Tutti!

Troppe domande a cui rispondere e su cui fare chiarezza. Erroneamente si crede che basta fissare una data, di solito i 18 anni, per dichiarare una volta arrivati a tale traguardo, di essere diventati grandi. Ed è quello che crede Emma. Ha progettato la sua estate al solito campeggio in cui farà una serie di esperienze – già programmate – in seguito alle quali si proclamerà ADULTA.

Al ritorno a casa sarà una persona nuova, pronta ad affrontare il mondo da sola come fanno i grandi.

Giuliana, l’autrice, si concentra sull’enfatizzazione di questa falsa convinzione della sua protagonista incentrando la narrazione su cosa Emma ritiene più importante: la sua infatuazione per l’insegnante di nuoto e il modo di conquistarlo. E spesso fa apparire la protagonista una persona egocentrica, che mette da parte anche gli amici storici che ritrova estate dopo estate.

E poi? E poi accade che l’autrice smonta tutte le convinzioni sbagliate di Emma, mettendola davanti alla verità della realtà, facendole fare degli sbagli consapevolmente, perché Emma sa che alcune scelte sono sbagliate ma le fa lo stesso, pagandone poi le conseguenze e comprendendo sulla propria pelle che diventare grandi, passare dall’altra parte non è una strada spianata ma contorta e piena di buche.

Leggendo il libro ho provato emozioni contrastanti: a volte ho odiato Emma per la sua infatuazione adolescenziali e l’atteggiamento assunto, però poi ho riflettuto sul fatto che da bambine, chi più chi meno, siamo state una piccola Emma alle prese con i primi amori e delusioni e che abbiamo imparato come lei a farsi carico delle conseguenze delle proprie azioni.

Altre volte ho provato dispiacere per lei e avrei voluto consolarla, soprattutto quando si trova ad affrontare un evento – non previsto – e che non ti aspetti che accada ad un tuo amico.

C’è da chiedersi: Emma alla fine dell’estate è diventata adulta?

Per rispondere a questa domanda non vi resta che leggere il libro…..

In Sintesi…

Un libro che tratta tempi importanti sulla crescita della persona. Tante le tematiche affrontate però tutte in maniera un po’ superficiale, dedicare qualche pagina in più al confronto con gli altri personaggi che vivono la stessa esperienza non sarebbe stato male, come anche un analisi psicologica della protagonista nel passaggio dall’adolescenza ai primi passi dell’età adulta. Alla fine una lettura piacevole per approcciarsi agli argomenti trattati.

Dall’altra parte di Giuliana Leone

Alla prossima review!

Si ringrazia la Casa Editrice e/o l’Autore per la Copia ARC omaggiata al blog per fini promozionali.

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